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| Nintendo of America cerca di chiudere ogni discorso sulla Wii 2 nel 2011 dicendo che ci sono ancora decine di milioni di Wii che aspettano di essere acquistate.Wii 2 nel 2011? Neanche per sogno. Reggie Fils-Aime, a capo di Nintendo of America, chiudo ogni indiscrezione sull'uscita di una nuova console nel breve periodo. "Dopo che avremo raggiunto una base d'installato di 45 milioni di unità negli Stati uniti potremo iniziare a parlare della prossima generazione", ha dichiarato Fils-Aime.Negli Stati Uniti Nintendo è riuscita a piazzare 30 milioni di Wii e il tasso di vendita è superiore rispetto alla Playstation 2, l'assoluta dominatrice della scorsa generazione. Per l'esattezza, secondo il Fils-Aime, il tasso di vendita è superiore del 23 percento. Tuttavia, come dimostrano i recenti risultati finanziari (L'iPhone è una console da gioco, Nintendo la patisce), la corsa delle console Nintendo è rallentata in modo marcato. Naturale attendersi delle novità e se il prossimo anno sul fronte portatile ci sarà il 3DS, su quello delle console casalinghe? Nulla.
Quella di Nintendo potrebbe comunque trattarsi di una strategia. L'azienda nipponica ha tutto l'interesse a non parlare di una futura console casalinga per far sì che in queste vacanze si vendano più Wii o Donkey Kong Country Returns. Attualmente negli Stati Uniti sono state vendute 30,4 milioni di Wii, 43,1 milioni di DS, 21,9 milioni di Xbox 360, 17,7 milioni di PSP e 13,5 milioni di PS3.
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